Ecco il sunto e il promemoria su come preparare un server Linux Ubuntu per testare il Design e i vari plugin dei tre principali Open Sorce CMS: WordPress, Joomla o Drupal
Qui l’elenco degli articoli scritti per condividere come installare e configurare il Server Lamp con Apache per PHP e MySql, il Server Ftp tramite vsftpd, PhpMyAdmin per creare i database in MySql.
Abilitare il mod_rewrite per le vostre installazioni di WordPress, Drupal o Joomla.
Il mod rewrite, detto anche “Rewrite engine”.
Permette tramite una funzionalità del server Apache di creare indirizzi/url più comprensibili agli occhi umani, evitando di creare url di pagine composte da una serie di variabili.
Quindi trasformando un link tipo_:
“http://www.miosito.com/page.php? ?section=1&sub=1&last=5”
in uno più comprensibile come “http://www.miosito.com/azienda/i-nostri-servizi.php”.
Questa funzionalità è molto utile per il posizionamento del vostro sito nei motori di ricerca.
Vediamo in pratica come abilitare il mod rewrite su Apache. Dovremo utilizzare mio malgrado il terminale.
Aprite il terminale dal Menu: Applicazioni > Accessori > Terminale
Scrivete il seguente comando: sudo a2enmod rewrite vi verrà richiesta la password di amministratore di Ubuntu
Il termine sudo all’inizio dell’istruzione permette di inviare il comando come amministratore della macchina/computer – sudo (abbreviazione dalla lingua inglese di super user do, esegui come superutente)
Il passo successivo sarà di editare il file di configurazione di Apache.
Ecco come aprire il file di configurazione di Apache, tramite il comando su terminale; acquisendo i diritti di modifica di amministratore, usando il programma gedit “Text Editor dell’ambiente Gnome”.
Scrivete il seguente comando: sudo nano /etc/apache2/sites-available/default vi verrà richiesta la password di amministratore di Ubuntu
Nella seguente porzione di testo modificate: AllowOverride non”con “AllowOverride all
<Directory /var/www/>
Options Indexes FollowSymLinks MultiViews AllowOverride non
Order allow,deny
allow from all
</Directory>
Per completare ed essere sicuri che tutto funzioni riavviate il PC, o in alternativa usate il comando “sudo apache2 -k restart”.